L'ametista è la varietà violetta del quarzo; la sfumatura violetta varia da un lilla chiaro a un viola scuro. Il suo abito è prismatico esagonale. Si trova spesso all'interno dei geodi, formazioni sferiche, cave, sulla cui superficie interna si sviluppano cristalli di quarzo. I più importanti giacimenti di questa pietra si trovano in Siberia, Uruguay, Canada, USA, Brasile, Madagascar e Sudafrica.
Il nome ametista deriva dal greco "amethystos" "non ebbro" o "non ubriaco"; infatti i greci pensavano che questa pietra avesse il potere di non far ubriacare durante le feste nelle quali il vino scorreva a fiumi. Nel medioevo l'ametista era riservato alla nobiltà, in particolare al clero. Questa pietra viene sovente associata con lo spirito; si pensa tuttora che possa tenere lontane le disgrazie, la magia nera e che sia di aiuto nella ricerca spirituale.
Il nome ametista deriva dal greco "amethystos" "non ebbro" o "non ubriaco"; infatti i greci pensavano che questa pietra avesse il potere di non far ubriacare durante le feste nelle quali il vino scorreva a fiumi. Nel medioevo l'ametista era riservato alla nobiltà, in particolare al clero. Questa pietra viene sovente associata con lo spirito; si pensa tuttora che possa tenere lontane le disgrazie, la magia nera e che sia di aiuto nella ricerca spirituale.
